ilVicinato@ - Fonte notizia elbareport.it
- Legambiente ha scritto al presidente
del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, Giampiero Sammuri, per chiedere
spiegazioni sui lavori eseguiti dal Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa nella
Zona umida di Mola: «Le foto mostrano la competa cancellazione di una gran
parte dell’habitat della Zona umida più importante dell’Elba e dell’Arcipelago
Toscano insieme a quella di Schiopparello-Le Prade. L’intervento di completo
abbattimento e trinciatura del canneto con mezzi meccanici è avvenuto proprio
mentre le rare gallinelle d’acqua (l’unica popolazione di questo rallide
esistente all’Elba) ed altre specie stavano completando l’allevamento delle
nidiate nate quest’estate, provocando un forte rischio per molte specie animali
e comunque un disturbo intenso che dovrebbe essere assolutamente evitato in
un’area B così delicata da essere difesa anche dalle normative Habitat e
Uccelli dell’Unione europea. Legambiente Arcipelago Toscano sta rifinendo un
dossier frutto di un anno di osservazioni e un progetto di valutazione e
corretto utilizzo di un’area così delicata, che verrà presto presentato».