22 maggio 2017

(4di5) LA CONVIVENZA DI FATTO, UNA INNOVAZIONE DELLA LEGGE CIRINNÀ PASSATA IN SORDINA: “Il contratto di convivenza è facoltativo. Lo redige un notaio o un avvocato”

ilVicinato@ - «La  Legge Cirinnà (L.76/2016) prevede che da parte della coppia di conviventi di fatto, possa essere stipulato un contratto di convivenza, vale a dire un atto in cui vengono regolati esclusivamente i rapporti patrimoniali. Tale atto che è comunque facoltativo, deve essere redatto in forma scritta attraverso un atto pubblico o una scrittura privata autenticata, in questo caso occorre rivolgersi a un professionista (notaio o avvocato) che dovrà certificare che il contratto è conforme a norme imperative e all'ordine pubblico. Ai fini dell'opponibilità ai terzi il notaio o l'avvocato provvederà a trasmettere al comune il contratto entro 10 giorni dalla stipula». continua…