24 maggio 2017

SALONE DEL LIBRO, DALLA TOSCANA IL PREMIO LETTERARIO Casalini: “Premiati cinque tra detenuti ed ex detenuti”

La professoressa
Lucia Paperetti Casalini
ilVicinato@ - Fonte toscana-notizie.it - «È stato presentato al Salone del Libro di Torino, allo stand della Regione Toscana, il Premio letterario Casalini, intitolato ad Emanuele Casalini, che fu professore di liceo e preside a Piombino e docente volontario di scrittura e letteratura al carcere di Porto Azzurro, dove fu anche animatore del periodico La Grande Promessa, prima rivista carceraria sorta in Italia. Il Premio letterario Casalini è stato fondato nel 2002, poco dopo la scomparsa del professore. Ha detto Lucia Paperetti, vedova Casalini, che fa parte anche della segreteria organizzativa del premio: “Scrivere non solo aiuta a comunicare ma anche rende meno gravoso il peso della solitudine e della costrizione che una persona vive all'interno del carcere. Scrivere apre a un'altra libertà, quella che permette di ritrovare i propri sentimenti ed i propri sogni, esprimerli assieme alle speranze, alla proiezione verso il futuro e verso il miglioramento che nessuno può togliere a nessuno”. Nel pomeriggio di domenica 21 maggio, alla presentazione del Premio letterario Casalini, sono intervenuti quattro vincitori delle edizioni precedenti e uno dell'ultima edizione. In tutto, cinque tra detenuti ed ex detenuti. I loro nomi sono Mohammad Arshad, Aral Gabriele, Carmelo Gallico, Vittorio Mantovani e Domenico Strangio. Tre di questi ora sono uomini liberi, mentre due sono ancora detenuti o in regime di semi-libertà e sono stati autorizzati dai loro carceri a partecipare all’evento».