ilVicinato@ - «(…) Io non ce l’ho con Blu Navy, con Toremar, con Moby,
con Elba Ferries, o con il loro personale, che sono anche molto disponibili e
gentili con i volontari nel cercare di mettere più possibile a suo agio un’ambulanza
con paziente a bordo. Io ce l’ho con chi permette di far viaggiare navi senza
autorizzazione al trasporto di ambulanze, con malato a bordo, e non credo, e ne
sono convinto, che i comandanti dei traghetti facciano dispetti alle persone
malate lasciandoli a terra. Sicuramente avranno la loro responsabilità di
bordo. Spero che nei prossimi giorni, e nelle prossime riunioni, e di questo
faccio appello a tutte le forze politiche, alla Regione, all’Autorità Portuale,
alla Conferenza dei Sindaci, alla ASL, ai Comitati perché, riusciamo, tutti
insieme a risolvere un grande problema per l’Isola d’Elba: quello del trasporto
dei malati (che purtroppo sono molti) in continente per visite mediche, senza che
i volontari debbano discutere con il personale dei traghetti». Paolo Magagnini,
Coordinatore Anpas Pubbliche Assistenze Elbane