lomarchetti@
- Ero indeciso, ma se le motivazioni sono quelle scritte sulla bacheca Fb di Pino
Coluccia, allora è giusto votare Sì. Insomma, quelli del comitato del No mi
hanno convinto a votare Sì”. I loro argomenti
sono forieri di catastrofi che nulla hanno a che fare con i risultati del
referendum. In assenza di argomenti essi puntano sulla disinformazione e sulle manipolazioni, cioè tentano di giocare sulle paure della persone. Questi pretesti infatti non corrispondono alla verità: «1. non avremo più
i nostri patroni San Giacomo e Quirico; 2. non avremo più il nostro stemma ed
il gonfalone; 3. non avremo più un nostro sindaco ed un nostro consiglio
comunale; 4. non avremo più risorse finanziare ad uso diretto per il nostro
territorio; 5. non avremo più uffici comunali, banca e ufficio postale; 6.
avremo come conseguenza di tutto ciò un inevitabile declino demografico; 7.
perderemo le scuole dell'obbligo; 8. avremo meno presenze turistiche,
particolarmente nel centro storico; 9. perderemo valore patrimoniale, per
quanto riguarda gli immobili, abitazioni del centro storico, con decadimento di
strutture pubbliche». I nove punti sono facilmente confutabili. Lorenzo Marchetti